
“La SEO è troppo costosa.” Questa è una delle frasi che sento dire più spesso da clienti, imprenditori e fondatori di startup.
La verità è che la SEO più costosa non è quella che paghi… ma quella che fai nel modo sbagliato.
Se investi soldi e tempo in una strategia confusa, senza obiettivi chiari, senza analisi dei dati e senza pianificazione, finirai per buttare via risorse senza ottenere risultati.
Ma c’è un altro modo: costruire una strategia SEO semplice, misurabile ed efficace.
In questo articolo ti mostro il mio metodo in 9 passaggi, con esempi pratici e costi reali, così puoi capire se la SEO è davvero “troppo costosa” o se in realtà è uno degli investimenti più sostenibili che puoi fare.
“La SEO non è troppo costosa. È costoso non farla. O peggio: farla male.”
– Raffaele SEO Digital Entity
Indice dei contenuti
ToggleSEO significa Search Engine Optimization, ovvero “ottimizzazione per i motori di ricerca”.
In parole semplici: sono tutte quelle azioni che permettono al tuo sito web di comparire su Google quando le persone cercano un prodotto o un servizio come il tuo.
Ad esempio: se hai una pizzeria a Roma e qualcuno cerca “migliore pizza napoletana a Roma”, grazie alla SEO puoi far comparire il tuo sito tra i primi risultati, portando clienti direttamente a te, senza pagare ogni singolo click come succede con la pubblicità a pagamento (Google Ads, Facebook Ads, ecc.).
La SEO richiede lavoro e costanza, ma ha un grande vantaggio: una volta che sei ben posizionato, continui a ricevere traffico e contatti senza dover pagare ogni volta.
Cliente: “La SEO è troppo costosa.” Io: “La SEO più costosa è quella fatta male.”
In realtà, con la giusta strategia, la SEO può essere l’investimento più sostenibile che fai per la tua azienda.
Ecco i 9 passaggi per una SEO efficace:
Budget: da 150€/mese (se fai da solo) a +3.000€/mese (se deleghi tutto).
Ma la vera domanda è: quanto ti costa NON fare SEO?
Ecco il percorso che utilizzo per me e per i miei clienti. Dall’analisi SEO a quanto costa davvero.
Prima di spendere un euro, devi sapere da dove parti.
Non serve un sito web costoso, serve un sito che funzioni.
Le parole chiave giuste sono il cuore della SEO: senza, vai alla cieca.
Non reinventare la ruota: studia cosa funziona e fallo meglio.
Senza un piano editoriale, la SEO diventa improvvisazione.
La qualità del contenuto è ciò che ti farà scalare Google.
I backlink sono come i “voti” al tuo sito: più ne hai da fonti autorevoli, più Google si fida di te.
Sì, oggi non basta Google: ci sono anche le AI search.
Lavora per farti citare nei blog “Top X” del tuo settore.
Migliora costantemente contenuti e autorità.
La SEO evolve, non fermarti ai vecchi schemi.
Concentrati su metriche che contano: click, lead, vendite.
Evita le “vanity metrics” (tipo quante impression hai, se non portano clienti).
La SEO non è statica: analizza, misura, correggi.
Il budget può variare:
Da 150€/mese se fai tutto da solo.
A +3.000€/mese se assumi professionisti per contenuti e backlink.
Ma pensa a questo:
Una campagna pubblicitaria ti porta traffico solo finché paghi.
La SEO, invece, è un investimento che continua a portare risultati nel tempo.
Io investo subito in SEO in tutti i miei progetti web. Non capisco perché tanti fondatori aspettino mesi o anni prima di farlo. Ogni giorno che aspetti, stai regalando clienti ai tuoi concorrenti.

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