Ti sei mai chiesto perché alcuni siti finiscono in cima a Google e altri no, anche se parlano dello stesso argomento? La risposta sta in un principio che Google aggiorna e rafforza di anno in anno: EEAT.
Non lasciarti spaventare dall’acronimo: sta per Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness che in italiano vuol dire Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità.
Questi 4 pilastri sono le linee guida con cui Google decide se un contenuto merita visibilità. In pratica, sono il metro di giudizio con cui il motore di ricerca distingue un sito “serio” da uno poco credibile.
“Perché è importante? Senza E-E-A-T è difficile scalare la SERP. Con E-E-A-T guadagni non solo ranking, ma anche fiducia reale dal tuo pubblico.”
– Raffaele SEO Digital Entity
Aderire ai principi E-E-A-T non è più un “consiglio SEO”, è una condizione non negoziabile per il successo online. Vuoi contenuti che si posizionano? Assicurati che siano veri, competenti, autorevoli e affidabili.
Ricorda: non stai solo scrivendo per Google, ma per le persone. E la fiducia del tuo pubblico è l’asset più prezioso. Ecco i quattro pilastri spiegati in modo semplice e pratico:
L’esperienza è ciò che rende un contenuto autentico. Google vuole capire se dietro a un articolo, una recensione o una guida c’è qualcuno che ha realmente vissuto ciò di cui parla. L’algoritmo premia chi condivide casi concreti, prove pratiche e dettagli che solo chi ha fatto davvero quell’esperienza può raccontare. Questo rende i contenuti più credibili e più utili per gli utenti.
Non basta raccontare: bisogna dimostrare di avere conoscenze solide e aggiornate. La competenza riguarda la qualità delle informazioni e la capacità di spiegarle in modo chiaro. Google analizza se chi scrive ha la preparazione giusta per affrontare un determinato argomento. Curriculum, esperienze professionali e risultati raggiunti diventano quindi parte integrante della tua credibilità online.
L’autorevolezza si costruisce nel tempo e dipende molto da come il tuo sito (e il tuo nome) vengono percepiti nella nicchia di riferimento. Google valuta quanto sei citato, quanto vieni menzionato da altre fonti affidabili e se sei considerato un punto di riferimento nel tuo settore. Link, recensioni e testimonianze sono segnali forti che consolidano la tua reputazione online.
Anche il miglior contenuto perde valore se non ispira fiducia. L’affidabilità è la base su cui Google misura la credibilità di un sito. Ciò significa trasparenza nei contatti, rispetto della privacy, sicurezza nella navigazione e chiarezza su come vengono gestiti i dati degli utenti. Un sito affidabile comunica serietà e responsabilità, elementi indispensabili per costruire un rapporto duraturo con il pubblico.
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